Palazzo quattrocentesco dell’insigne famiglia di cavalieri, Varini appunto, come testimoniano anche gli elementi compositivi dello stemma ottagonale al centro dell’edificio. Passato poi nella proprietà di altre famiglie è stato in seguito destinato agli usi più diversi in parte come Conservatorio di Santa Margherita detto delle Converte (1740-1816) e come Orfanatrofio maschile (1823-1864) e in parte utilizzato per attività produttive. Il palazzo subì ingenti danni a seguito dei bombardamenti aerei durante la Seconda guerra mondiale. Il lavoro di restauro ha messo in luce frammenti di bifore, graffiti e stemmi bandati. Nei locali a piano terra si può ammirare un soffitto affrescato con motivi floreali (gigli neri e rose azzurre). Il piano nobile presenta invece un soffitto ligneo con frammenti di affresco convergenti su uno stemma araldico. Dal 2005 la struttura è sede della Camera di Commercio di Foligno.