Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the acf domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /var/www/vhosts/divinafoligno.com/httpdocs/wp-includes/functions.php on line 6121

Notice: La funzione _load_textdomain_just_in_time è stata richiamata in maniera scorretta. Il caricamento della traduzione per il dominio salient è stato attivato troppo presto. Di solito è un indicatore di un codice nel plugin o nel tema eseguito troppo presto. Le traduzioni dovrebbero essere caricate all'azione init o in un secondo momento. Leggi Debugging in WordPress per maggiori informazioni. (Questo messaggio è stato aggiunto nella versione 6.7.0.) in /var/www/vhosts/divinafoligno.com/httpdocs/wp-includes/functions.php on line 6121
Il Clitunno a Bevagna – Divina Foligno Skip to main content
Bevagna è una città circondata dai fiumi: il Clitunno, sul quale passa ora l’itinerario, si getta nel Teverone subito ad ovest della città, originando il Fiume Timia. Vari elementi archeologici hanno confermato la presenza, in età romana, di un porto fluviale che sfruttava il sistema Clitunno-Topino. Un sistema che, nella sua porzione meridionale, aveva le sue sorgenti principali presso le attuali Fonti del Clitunno, a nord di Spoleto. Oggi da Bevagna fino a raggiungere Cannara, il Fiume Timia ricade all’interno dell’omonima Zona Speciale di Conservazione della rete Natura 2000. Qui il corso d’acqua ha un andamento quasi rettilineo ed attraversa una vallata priva di superfici forestali con terreni ad uso principalmente agricolo. Nel corso d’acqua, tra le altre specie ittiche, è stata rilevata la presenza del cavedano etrusco: si tratta di una specie, oggi in forte diminuzione, distribuita solo in Italia Centrale, il cui areale comprende parte della Toscana, l’alto Lazio e l’Umbria.