Nota come l’antica “platea canape”, ospita la chiesa parrocchiale di Santa Maria Infraportas che negli antichi documenti è appellata “foris portam” cioè oltre la porta pubblica detta di Santa Maria. Secondo la tradizione, gli stessi apostoli Pietro e Paolo vi avrebbero celebrato i misteri nell’attuale cappellina dell’Assunta. La chiesa è ricca di affreschi votivi, l’ingresso è protetto da un portichetto a tre archi a tutto sesto sorretto da quattro colonne con capitelli romanici. Dall’altra parte della piazza il Palazzo degli Atti (XIV secolo). Chiude la piazza la chiesa di San Domenico con annesso convento. Risale al 1285 la bolla di Onorio IV che autorizza la presunta costruzione della chiesa nel medesimo anno. La facciata ha un bel portale gotico e all’interno presenta affreschi del 1400. In tempi recenti è stata trasformata in Auditorium su progetto dell’architetto Franco Antonelli. In via Santa Caterina, adiacente alla piazza, la omonima chiesa caratterizzata da un portale archiacuto e dal finestrone circolare del secolo XIV.