Il centro abitato di Scopoli sorge nel cuore della Valle del Menotre, a quota 532 m s.l.m. La sua comunità è nota a partire dal 1067 e in meno di due secoli l’insediamento divenne uno dei maggiori possedimenti dell’Abbazia di Santa Croce di Sassovivo. Da villaggio perlopiù agricolo-pastorale si trasforma gradualmente in un insediamento munito di un vero e proprio castello: il fortilizio, di cui rimangono mura e torri, si data attorno alla metà del XV secolo.
Dopo la graduale fine del dominio di Sassovivo, Scopoli diventa Comune autonomo rimanendovi fino al 1861: successivamente, viene legato a Foligno per poi rientrare definitivamente nel territorio comunale di quest’ultima.
Tra i monumenti principali di Scopoli si annovera la Chiesa di Santa Maria Assunta, incastonata nelle mura del castello: di essa, anticamente riconosciuta come pieve, si hanno notizie già a partire dal 1138. La sua conformazione attuale è esito di ampliamenti e modifiche effettuate nei secoli.
