Siamo giunti al villaggio rurale di Acqua Santo Stefano, noto per le sue fonti d’acqua e nominato per la prima volta in un documento del 1098.
Il piccolo insediamento si trova sui monti che bordano a sud e ad ovest il corso del Menotre, ad oltre 900 m di quota s.l.m. La zona si presenta come un’area semipianeggiante occupata da una serie di nuclei abitativi separati, ma praticamente parte di un unico insediamento: “il Colle”, “il Trivio”, “la Villa”, “la Torre” e “Piè Monte”. Questi ultimi sono oggi indicati separatamente in cartografia come Casale la Torre, a nord-est, sede di una fortificazione ora adibita ad agriturismo, e Piedimonte, a sud.
La zona restituisce tracce di abitati di età pre-romana e romana: ciò dimostra l’antichità dell’insediamento posto lungo una via montana percorsa sin da tempi remoti.
