Di Porta Firenze, già San Giacomo, visibile nella sua interezza in una stampa ottocentesca, oggi non rimane che il ponte in parte modificato. Rappresenta per la città l’ingresso a nord ed è il luogo migliore per fotografare il Topino che nasce alle pendici del monte Pennino (1.571 m), in località Sorgenti del Topino, presso Bagnara, nel comune di Nocera Umbra, a 649 m sul livello del mare. Nell’antichità era conosciuto prima con il nome umbro di Supunna e poi con quello latino di Tinia. Foligno è la città più importante attraversata dal Topino. Il corso dell’alveo è stato regimato, per proteggere la città dalle inondazioni, nella prima metà dell’Ottocento ad opera dell’ingegner Antonio Rutili (Foligno 1977-1850).