Edificato tra il 1540 e il 1567 dai fratelli Jacobilli, Giangiacomo e Francesco, è successivamente appartenuto ai Venturini di Trevi e ai Carrara di Terni. Passato al Comune di Foligno nel 1859 è divenuto del Demanio statale nel 1927 in permuta con Palazzo Trinci. Oggi ospita una compagnia della Guardia di Finanza. In alcune stanze del piano nobile sono ancora visibili, anche se piuttosto deteriorati, affreschi cinquecenteschi in cui figura lo stemma della famiglia Jacobilli (un leone d’oro linguato e armato di un pugnale in campo rosso attraversato da una fascia d’argento). Un fregio staccato dal palazzo con figure allegoriche, putti e le storie di Giuseppe è oggi conservato al Museo della Città.