Ha costituito la residenza principale della nobile famiglia Roncalli originaria di Bergamo e poi di uno dei suoi rami per tutto il Seicento e Settecento. All’interno si può ammirare una sala con volta decorata a stucco ad opera probabilmente di Francesco Silva con al centro una tela raffigurante Apollo attribuita a Cristoforo Roncalli detto il Pomarancio. Attorno ad Apollo i Quattro elementi, le Virtù cardinali e teologali, Santa Cecilia, Minerva ed episodi biblici. L’edificazione del palazzo iniziò alla fine del XVI secolo con Giovan Martino Roncalli, cavaliere gerosolimitano di origine bergamasca, ma venne completata dopo il 1667. Pregevole il balcone con balaustra in ferro battuto con foglie forgiate in lamina.